Un 32enne tunisino è stato arrestato ieri pomeriggio con l’accusa di violenza aggravata. In preda all’alcool e all’uso di droga, ha scatenato il terrore al parco Novi Sad

Imbottito di alcool e droga e armato di coltello si era prima scagliato contro un uomo che aveva reagito ai suoi apprezzamenti nei confronti della compagna moldava, poi contro gli agenti di Polizia richiamati da un passante che aveva assistito alla scena. Un intervento impegnativo finito con l’arresto, ma anche un passante ed un agente finiti all’ospedale quello condotto ieri pomeriggio al parco novi sad. Qui nell’area del palamolza e della tenda un 32 enne tunisino, irregolare, con numerosi precedenti, senza fissa dimore, ha generato il caos. Alle 13,30 la squadra volante viene allertata della presenza di un uomo che armato di coltello si è appena scagliato contro un uomo, prima con un colpo di coltello al petto andato a vuoto e poi con un colpo alla gamba. Solo perché le vittima aveva reagito alle provocazioni indirizzate dal tunisino nei confronti della donna. Ma è all’arrivo degli agenti che esplode il caos. L’uomo alla vista della volante brandisce il coltello e si svcaglia contro un poliziotto. Ne genera una collutazione che provoca alcune contusioni ad un agente. Prognosi di 4 giorni. L’uomo viene disarmato, ma è una furia, si divindola, prende a calci l’auto della polizia e poi si butta a terra battendo la testa con atti di autolesinionismo che gli provocheranno ferite refertate con prognosi di una settimanaGli agenti non senza difficoltà lo braccano e riescono a portarlo in questura. Vengono chiamati i soccorsi del 118. Le ambulanze portano all’ospedale il passante ferito ad una gamba, anche per lui una prognosi di 4 giorni, come l’agente. L’uomo dovrà rispondere di resistenza e violenza aggravata dall’uso dell’arma nei confronti di pubblico ufficiale.