Avrà degna sepoltura Arietta Mata, la prostituta trovata morta il 21 gennaio del 2018 sui binari della stazione di Gaggio in Piano. il presidio di Castelfranco Emilia di Libera, sostenuto anche dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, ha dato il via ad una raccolta fondi per le spese del funerale

Sarà il Comune di Castelfranco Emilia ad organizzare il funerale di Arietta Mata, la prostituta uccisa, e trovata cadavere nel gennaio del 2018 sui binari della stazione di Gaggio in Piano. Da oltre un anno e mezzo il suo corpo martoriato giace nell’obitorio del Policlinico. La famiglia della giovane è stata contattata dal Consolato, ma non avendo risorse disponibili, da quanto dichiarato, non potrà fare  rientrare la salma in Patria, e così è partita una gara di solidarietà per darle degna sepoltura. Nei giorni scorsi il presidio di Castelfranco Emilia di Libera, sostenuto anche dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, ha dato il via ad una raccolta fondi per le spese del funerale di cui non è stata ancora fissata una data. Per la morte della lucciola si trova ora in carcere Pasquale Concas, accusato di omicidio volontario a scopo di rapina. Secondo le indagini svolte dalla squadra mobile, Concas avrebbe prima soffocato la 24enne, strozzandola, e dopo aver commesso il delitto avrebbe abbandonato il corpo della vittima sulle rotaie della tratta ferroviaria Bologna-Piacenza, dove era stato poi travolto da un treno. L’uomo si sarebbe poi impossessato dei 700 euro che la prostituta aveva nel reggiseno per giocare alle macchinette. Ad incastrarlo le telecamere di un hotel che hanno immortalato il 50enne, mentre imboccava la stradina in cui era solita stazionare Arietta in attesa dei clienti.