Sono al via i lavori per la costruzione dei 550 alloggi del comparto Morane-Vaciglio. Il cantiere si occuperà primariamente della costruzione di una nuova rotatoria e poi di 125 appartamenti. Ma il Comitato Mobastacemento continua a sperare nello stop

Sul vasto prato di Vaciglio, l’area su cui sorgeranno alcuni dei 550 alloggi del discusso comparto è stata delimitata dalle reti rosse. Segnale che stanno iniziando i lavori per costruire i primi 125 appartamenti previsti dal progetto insieme a una nuova rotatoria che collegherà strada Morane e via Liguria. Ma l’avvio dei cantieri non ferma i principali detrattori del comparto: la protesta del comitato Mobastacemento si è nuovamente attivata e sulla recinzione è comparso un cartello: “Proteggi il territorio, nessun cantiere a Vaciglio”. I lavori per la rotatoria, salvo imprevisti, dovrebbero finire entro settembre per poi proseguire con l’edificazione degli alloggi, ma il comitato cittadino Mobastacemento spera che il ricorso al Tar pendente dal 2015 salvi l’area verde di Vaciglio. Per battere ancora il chiodo sulla questione Vaciglio, il 27 giugno il comitato ha previsto un’assemblea pubblica in via Gherbella, dove verrà discussa anche la vertenza Italpizza.

 

Nel video l’intervista a Pietro Rivasi, Comitato Mobastacemento