Da oggi e fino al 17 luglio sarà in corso lo sciopero di ogni prestazione straordinaria ed aggiuntiva, per il personale di Poste Italiane. La protesta nasce dalla mancata soluzione del problema dell’organico

Sciopero di ogni prestazione straordinaria e aggiuntiva, dal 18 giugno al 17 luglio, per tutto il personale di Poste Italiane in Emilia Romagna. A darne notizia è la Slc Cgil Emilia Romagna. La proclamazione dello sciopero è arrivata dopo la mancata risoluzione di diversi problemi nel settore. Tra i punti di maggior criticità secondo la sigla sindacale vi è la carenza di personale per il recapito, per la logistica e per gli uffici postali. Un fatto testimoniato dal ricorso continuo al lavoro straordinario, spesso anche non pagato. Da qui, la decisione di rifiutarsi di fare le ore di straordinario per un intero mese. Una protesta che copre tutto il territorio regionale, compresa Modena, dove sono circa 1200 i dipendenti colpiti dalle criticità del settore. Un problema di vecchia data, per cui l’anno scorso era stato aperto un tavolo con l’azienda. La soluzione era stata sintetizzata in un contratto collettivo nazionale che tuttavia, sostiene Slc Cgil, l’azienda ha disatteso.

Nel video l’intervista a Fernando Siena, Segretario Slc Cgil