Modena risulta tra le città italiane dove il costo di Imu e Tasi è più alto

Entro il prossimo 17 giugno i cittadini italiani sono chiamati a pagare l’Imu e la Tasi, il primo appuntamento dell’anno con le tasse sugli immobili che chiama alla cassa 25 milioni di proprietari in tutta Italia che verseranno circa 10.2 miliardi di euro. Entrambe le tassazioni non sono dovute sull’abitazione principale a meno che non rientri nelle categorie catastali di lusso o di pregio. Modena risulta essere tra le città italiane più care: il costo di Imu e Tasi per la seconda casa è di 1009 euro che diventa 2501 per una casa di lusso, attestandosi di poco al di sotto della media nazionale che vede un costo medio di 1070 euro per la seconda casa. Per quanto riguarda inoltre le aliquote sulla seconda casa sotto la Ghirlandina l’Imu è al 10.6% per mille e la Tasi allo 0.8. A dirlo è il Rapporto Uil su Imu e Tasi elaborato dal Servizio Politiche Territoriali della Uil che registra il costo maggiore in Italia in valore assoluto a Roma con 2.064 euro medi; seguito da Milano a 2.040 euro medi e Bologna poco distante con 2.038 euro. Di contro i valori più bassi si registrano nei comuni di Asti con un costo medio di 580 euro e Gorizia con 582 euro