Si è svolta nella sede di Confindustria Ceramica l’Assemblea associativa annuale, con la consueta presentazione dei dati consuntivi dell’Indagine statistica nazionale sull’industria ceramica, il cui fatturato quest’anno supera i 7 miliardi

Un settore trainante dell’economia non solo modenese, ma di tutt’Italia, quello delle ceramiche, settore che impiega oltre 28 mila lavoratori su 228 aziende, attive in Italia e all’esterno. L’indagine presentata da Confindustria ceramica denota una leggera flessione di alcuni indicatori nel 2018: gli investimenti calano a 508 ml di euro, mantenendosi pur sempre al 9,4% del fatturato. Flette leggermente anche la produzione. Non c’è però da preoccuparsi assicura il Presidente Giovanni Savorani: i dati del primo trimestre del 2019 infatti, manifestano la tendenza al recupero del terreno perduto. Fondamentale anche quest’anno è l’export vero elemento trainante del settore, che assorbe l’85% della produzione ceramica italiana. I mercati più ricettivi si riconfermano Europa e Nord America. Le ceramiche hanno un posto di rilievo tra le eccellenze del nostro Paese tiene a sottolineare il Presidente Savorani: ricerca sui materiali, tradizione e stile sono tra i punti di forza. Indispensabile dunque difendere la qualità dalle politiche aggressive dei competitor cinesi, responsabili di uno spietato dumping, per proteggersi dal quale sono stati fondamentali i dazi stabiliti in sede europea. Forte all’estero e debole in patria, il mercato delle ceramiche non riesce a prendere il volo entro i confini del nostro Paese a causa della consolidata crisi dell’edilizia dovuta sia all’inverno demografico, sia al clima di incertezza che grava sui mercati. Alcuni interventi però sarebbero auspicabili, come una legge sull’adeguamento antisismico, la quale potrebbe far ripartire l’edilizia e di riflesso dare slancio alla produzione ceramica, sottolinea il Presidente Savorani, ormai giunto alla conclusione del suo primo anno di mandato. Nel pomeriggio, si terrà l’Assemblea annuale di Confindustria Ceramiche, nella quale si eleggerà il Consiglio generale e il rappresentante delle imprese aggregate.

Nel video l’intervista a Giovanni Savorani, Presidente Confindustria Ceramica