Se l’emergenza per quanto riguarda le piene dei fiumi è passata, in questo maggio anomalo gli argini sono stati messi a dura prova. Importanti interventi strutturali atti a rinforzarli hanno dovuto subire un’interruzione
L’emergenza per la piena dei fiumi è passata: l’allerta rossa in vigore fino a ieri è via via sbiadita in arancione e a partire da domani sarà gialla, prima di rientrare del tutto. Ma il maltempo che in questi giorni ha tenuto impegnati la protezione civile, i tecnici, i volontari, finanche l’esercito nel monitoraggio del livello dei fiumi, non solo ha messo a dura prova gli argini, ha anche impedito che prendessero il via i lavori di rinforzo degli stessi. Dal cedimento dell’arginatura durante l’alluvione del 2014, sono stati infatti messi in campo le operazioni più urgenti, ma altri interventi di tipo strutturali erano in calendario proprio in questo periodo. Questi cantieri sul Secchia interesseranno con continuità un lungo tratto arginale a partire da Campogalliano fino ad arrivare a Concordia sulla Secchia.
Nel video l’intervista a Ing. Federica Pellegrini, Dirigente Aipo Ufficio di Modena
