Il fiume Secchia e Panaro restano sotto osservazione, la piena sta transitando e continua il monitoraggio degli argini. La situazione sta tornando alla normalità e sono stati riaperti al transito ponte Alto e ponte dell’Uccellino

La piena del fiume Secchia sta transitando regolarmente e in alcuni punti la situazione è tornata alla normalità: Ponte Alto e Ponte dell’uccellino sul fiume Secchia sono stati riaperti alla circolazione intorno alle 15 dopo la chiusura al transito disposta in seguito all’innalzamento repentino del livello dei fiumi e dei torrenti. Riaperta la circolazione anche sul ponte di Navicello vecchio sul Panaro, sul ponte di via Curtatona sul torrente tiepido e in via Gherbella dove nella serata di ieri Aipo ha provveduto alla pulizia del Tiepido dai rami che avrebbero potuto rallentare il deflusso dell’acqua sotto il ponte. Restano, invece, chiusi, sul Secchia, ponte Motta a Cavezzo, ponte Pioppa a Rovereto e tutti gli altri ponti fino a Concordia, tranne il ponte Bacchello a Sozzigalli che è rimasto sempre transitabile. Alcune criticità sono state riscontrate anche nei torrenti che hanno avuto il colmo di piena nella giornata di ieri. La chiusura, nelle scorse ore, della maggior parte dei ponti ha avuto inevitabili ripercussioni sulla circolazione, causando code tra Rubiera e Marzaglia in direzione Modena e anche sulla nazionale per Carpi sempre verso il capoluogo. Disagi e traffico in tilt anche sull’autostrada: sulla A 22 questa mattina sono state segnalate code fino a 6 km tra Carpi e il bivio con la A1.  Intanto i fiumi Secchia e Panaro sono sorvegliati speciali e prosegue fino alla mezzanotte lo stato di allerta rossa per l’emergenza fiumi emessa dalla Protezione Civile. Durante la notte Vigili del Fuoco e Protezione civile, hanno garantito l’attività di monitoraggio di tutto il nodo idraulico modenese che continuerà anche nelle prossime ore.

Nel video l’intervista a Rita Nicolini, dirigente Agenzia per la Sicurezza del Territorio della Protezione Civile