Fiscalità, sicurezza, rigenerazione. Sono questi i temi sui quali le associazioni della proprietà immobiliare interrogheranno i candidati sindaco alle prossime elezioni amministrative

Dai candidati alle prossime elezioni non vogliamo slogan ma proposte concrete per rilanciare le politiche della casa dell’abitare, e per superare dalle criticità che oggi bloccano mercato, ostacolano l’incontro tra domanda e offerta, che rendono sempre più difficile trovare immobili in affitto anche in realtà dove si contano tante case vuote. Domande che comprendono piani nazionali e locali sulle quali le associazione della proprietà immobiliare Assppi, Confappi e Confedelizia, interrogheranno i candidati sindaci di Modena, Carpi e Sassuolo, in tre appuntamenti organizzati rispettivamente il 7, il 9 ed il 16 maggio. I problemi evidenziati dai proprietari immobiliari riguardano l’enorme tassazione cresciuta di 20 miliardi soltanto con la patrimoniale arrivata tra il 2011 ed il 2012. Ok alle agevolazioni fiscali sulle ristrutturazione e alle cedolare secca, ma ora serve un passo in più, che anche nell’obiettivo del saldo zero deve puntare alla rigenerazione delle aree e del patrimonio esistente. E oltre alla riqualificazione del patrimonio esistente, fondamentale è puntare su nuove modalità sia del costruire che dell’abitare

Nel video l’intervista a:
– Francesco Lamandini, Presidente provinciale Asppi
– Raffaele Vosino, Presidente provinciale Confappi