Nel cantiere di cohousing fermo da mesi la Polizia municipale ha sorpreso due uomini, che sono stati allontanati e denunciati per invasione di edificio

Sono stati denunciati per invasione di edificio i due uomini, di nazionalità marocchina, sorpresi dagli agenti della Polizia Municipale di Modena all’interno di un fabbricato del cantiere di cohousing di via Divisione Acqui all’angolo con via Pergolesi. I due stranieri, di circa 40 anni, con regolari permessi di soggiorno, sono stati individuati dagli agenti del Nucleo problematiche del territorio al primo piano dello stabile. Nella stessa ala dell’edificio erano presenti altri giacigli che, al momento del controllo, non erano occupati. La Polizia Municipale ha quindi contattato la proprietà per la pulizia e il ripristino della recinzione dell’area del cantiere, che risulta in stato di abbandono e teatro di occupazioni abusive negli spazi già in parte pagati dai futuri, legittimi acquirenti. Quella dei cantieri bloccati in via Divisione Acqui è una problematica che si trascina da diversi mesi: la difficoltà nell’iter di costruzione ha addirittura portato al rischio per circa una ventina di famiglie di perdere i risparmi investiti. Solo nelle scorse settimane è stata approvata una modifica alla convenzione che può consentire al commissario governativo di sbloccare la situazione.