La manifestazione Globale per il Clima ha coinvolto anche Modena. Centinaia gli studenti e i cittadini che hanno preso parte alla protesta contro il surriscaldamento climatico. Un’iniziativa internazionale che ha visto il coinvolgimento di oltre 2 mila città di tutto il mondo

Tutti in piazza per difendere il Clima. Oggi studenti e cittadini modenesi si sono dati appuntamento alle 18 in Piazza Pomposa per prendere parte al Global Strike For Future, la manifestazione globale dei giovani attivisti del movimento #FridaysForFuture, contro il surriscaldamento del pianeta che punta a chiedere ai governi interventi urgenti sui cambiamenti climatici. Lo sciopero Globale per il Clima coinvolge più di 2mila città in tutto il Pianeta, quasi 200 solo in Italia ma anche tutta l’Emilia Romagna con cortei, iniziative, e incontri. Modena non si tira di certo indietro e dà il suo contributo con un corteo che prende il via da Piazza Pomposa per concludersi in Piazza Grande. I cambiamenti climatici, caratterizzati dall’estremizzazione dei fenomeni atmosferici, dal caldo eccessivo, alle alluvioni e le gelate, ormai sono parte integrante della realtà del prossimo futuro che dovrà fare i conti con l’alterazione degli equilibri del nostro pianeta. Questi comporteranno importanti conseguenze per i paesi in via di sviluppo, quanto per quelli sviluppati. Ad incidere in maniera negativa anche lo smog, e proprio a Modena l’inquinamento rappresenta una vera e propria emergenza: in due mesi e mezzo dall’inizio del nuovo anno i valori di polveri sottili presenti nell’aria hanno raggiunto e superato il limite dei 35 giorni di sforamenti concessi in un anno.