Un malvivente albanese di 29 anni è stato tratto in arresto dagli agenti della Squadra Volante della Polizia di Stato grazie ad un alert elaborato dal software XLAW. Lo straniero è stato colto in flagranza di reato

È entrato in funzione da poco, ma il software XLAW, che consente alle forze dell’ordine di prevedere i reati in città e focalizzare gli interventi, sta dando i suoi risultati. Nella serata di ieri gli agenti della Squadra Volante hanno arrestato un cittadino albanese di 29 anni colto in flagranza di reato mentre stava tentato, insieme ad un complice, di mettere a segno un furto in un appartamento in via Filzi. Intorno alle 20:30 un residente del posto ha notato due uomini che si stavano introducendo nell’area cortiliva del palazzo e ha contattato le Forze dell’Ordine. Gli agenti però erano già nelle vicinanze grazie ad un alert elaborato dal software che aveva individuato la possibilità di un reato in quella zona. Al loro arrivo hanno individuato i due malviventi che stavano cercando di scappare da una finestra, uno di loro è riuscito a fuggire mentre l’altro è stato fermato e tratto in arresto: all’interno delle tasche dei pantaloni aveva la refurtiva, tra cui un Rolex, gioielli vari, 730 euro in contanti, e la chiave di un’autovettura marca KIA. Accompagnato in questura per gli accertamenti è emerso che a suo carico c’erano già diversi precedenti di Polizia, nonché un provvedimento di espulsione risalente al novembre del 2017