Arrestato dai Carabinieri di Finale Emilia un marocchino di 54 anni per aver violato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’uomo aveva minacciato un connazionale con una pistola e picchiato la moglie con il calcio dell’arma

Una lunga fila di reati ha portato ieri all’arresto, da parte dei carabinieri, di un cittadino marocchino classe 1964 residente a Finale Emilia. L’11 di dicembre, l’uomo aveva minacciato un suo connazionale con una pistola a salve per poi sottrargli 20 euro, gesto che aveva causato una discussione con la moglie. Irato, il 54enne aveva quindi percosso la donna, non solo a mani nude ma anche con il calcio della pistola, causandole numerose contusioni. A seguito del giudizio di convalida l’uomo è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, misura tuttavia mai eseguita. Date le ripetute violazioni, nella giornata di ieri il marocchino è stato nuovamente arrestato, stavolta in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare. Un altro marocchino è stato invece denunciato in stato di libertà per porto abusivo d’armi dai carabinieri della stazione di San Martino Spino, a Mirandola. Nel corso di controlli effettuati dai militari ieri sera, nell’auto dell’uomo sono stati trovati due coltelli.