All’ ex cinema Principe, questa mattina è stato inaugurato il presepe ambientato in un paesaggio rurale-contadino dell’appennino modenese. Tanti i piccoli dettagli aggiunti in questa edizione

Nella tradizione popolare che celebra il Natale, il presepe occupa un posto di primo piano: antico o moderno, la rappresentazione della nascita di Gesù, esercita sempre un enorme fascino. Anche quest’anno durante il periodo natalizio l’ex Cinema Principe diventa teatro del grande presepe scenografico di ambientazione popolare curato dall’associazione Via Piave & Dintorni. La scena riproduce in modo accurato un tipico borgo del nostro Appennino sulla scia della tradizione, del costume e delle usanze tipiche modenesi. Nel corso degli anni Il Presepe si è arricchito di nuovi particolari e dettagli, come l’acetaia, una cantina in cui si trovano vini e salumi della nostra terra e persino una tavola apparecchiata di crescentine, gnocco fritto e zampone. Il presepe rimarrà allestito all’ex Cinema Principe fino al 13 gennaio 2019 e sarà visitabile tutti i giorni ad ingresso libero fino alle 23. Tutte le parti architettoniche sono realizzate in ‘polistirene’, materiale che presenta caratteristiche di leggerezza e resistenza necessari per una scenografia di grandi dimensioni.

Nel video l’intervista a Andrea Tomassone, Presidente Associazione Via Piave e dintorni