A Modena la Tari è più cara rispetto alla media regionale. Lo rilevano i dati raccolti nel 2018 dall’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva, che vedono la nostra città seconda solo a Reggio Emilia per il caro-rifiuti

Modena è la seconda città in regione a spendere di più per i rifiuti. A dirlo è l’indagine 2018 dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva. Nonostante l’Emilia Romagna sia in Italia una delle regioni in cui la Tari pesa di meno, con una spesa media di 278 euro, la nostra città supera questa cifra, e con i suoi 293 euro si avvicina di più alla media nazionale, che si aggira sui 302. Su questo fronte, Modena è battuta, in negativo, solo dalla vicina Reggio Emilia, dove la spesa è di 313 euro. Ma non tutti i dati sono negativi sotto la Ghirlandina: il 62,5% dei rifiuti infatti viene differenziato, secondo un dato in linea con le migliori province non solo in regione, in cui risulta quarta, ma in tutta l’Italia. Per la raccolta differenziata, brilla in Emilia Romagna Parma, che riesce a differenziare il 79,4% del materiale buttato, mentre indossa la maglia nera il capoluogo Bologna, che raccoglie solo il 46,1%.