Revocato lo stato di agitazione indetto dalle sigle sindacali dei dipendenti Ausl. In un incontro in Prefettura è stato raggiunto l’accordo tra i vertici dell’azienda sanitaria e le sigle. Entro novembre saranno pagati gli arretrati

Accordo raggiunto sul pagamento degli arretrati: l’Azienda Usl pagherà ai propri dipendenti il saldo di produttività e le progressioni economiche. I Sindacati hanno dunque sospeso lo stato di agitazione. Questo il risultato ottenuto questa mattina in Prefettura durante una riunione di conciliazione tra i vertici dell’azienda sanitaria e le organizzazioni sindacali. Nel corso dell’incontro l’Azienda USL ha manifestato l’impegno all’erogazione immediata del saldo del premio di produttività 2017 e al pagamento della quota delle progressioni economiche 2018, entrambe nella busta paga di novembre, e dunque entro il 12 del mese. Durante l’incontro sono stati poi condivisi i criteri di erogazione del premio per la performance organizzativa per l’anno 2018 e dei ratei per la produttività. Quest’ultima intesa non è stata però siglata dall’organizzazione FSI, la Federazione sindacati Indipendenti, che si è comunque impegnata a prospettarla all’assemblea dei lavoratori.