In tanti questo pomeriggio si sono recati alla chiesa di Santa Caterina per dare l’ultimo saluto a Don Sergio Mantovani, il cappellano dei motori, esempio straordinario di bontà e altruismo

“Don Sergio sul podio più alto”. Così cita uno degli innumerevoli saluti portati oggi al cappellano dei piloti. Scritto su una Ferrari, per ricordare una delle sue più grandi passioni, parcheggiata davanti a quella che per 55 anni è stata la sua Chiesa. A Santa Caterina, questo pomeriggio, era presente un mare di folla per salutare per l’ultima volta Don Sergio Mantovani. L’intera parrocchia piange il parroco amante dei motori. Un parroco, ma soprattutto un uomo, ricordato per la sua gentilezza e la sua simpatia. Un uomo di chiesa che ha lasciato il segno anche per la voglia di aiutare il prossimo e per il suo coraggioso altruismo, dimostrato in più occasioni, prima fra tutte nella vicenda del sequestro di Giulio de Angelis, per la cui liberazione aveva offerto in cambio sè stesso.

Nel video l’intervista a:
– Don Andrea Garuti, parroco di Campogalliano
– Giulio de Angelis