E’ stata presentata ieri sera a Modena la petizione per sostenere la proposta di iniziativa popolare al parlamento per l’abrogazione della legge 107 sulla cosiddetta buona scuola e la discussione di una nuova legge di riforma. Presente il referente nazionale del Coordinamento per la democrazia Costituzionale Mauro Sentimenti

Obbligo scolastico fino a 18 anni, stop ai tagli continui alle risorse che per la scuola devono ritornare a costituire il 6% del pil, oggi sfiorano il 4, qualificazione e pari dignità dei docenti e, al centro del mondo scolastico l’obiettivo di una scuola pubblica e pluralista capace di garantire a tutti il diritto all’istruzione. A tutti i livelli: dai nidi d’infanzia alle scuole elementari, medie e superiori. Questi i punti della nuova proposta di legge sostenuta da una iniziativa popolare indetta dal coordinamento per la democrazia costituzionale e presentata ieri sera a lla palazzina Pucci di Modena alla presenza di esponenti politici di Art. 1 Leu, sinistra Italiana Cgil. Proposta che porta con sé quella di sostituire le legge esistente, la 107 cosiddetta sulla buona scuola, La raccolta firma che è continuata ieri sera proseguirà nelle piazze con l’obiettivo di porre subito al senato la discussione facendosi forza anche dell’obbligo, introdotto recentemente, di discutere le proposte di legge di iniziative popolare entro tre mesi dalla loro presentazione.

Nel video l’intervista a  Mauro Sentimenti, Coordinamento per la democrazia Costituzionale