Ancora degrado al Novi Sad: ritrovate diverse dosi di stupefacenti durante un’operazione della squadra mobile e cinofila. Una decina le persone condotte in Questura, altre 30 perquisite e identificate

Il Parco Novi Sad è di nuovo sotto ai riflettori per degrado e criminalità. Oggi è  partita una nuova operazione che ha visto intervenire la squadra mobile, la narcotici, i reparti di prevenzione del crimine e la squadra cinofila. Tre volanti, due camionette ed una decina di agenti hanno circondato il parco e liberato un cane antidroga, che ha ritrovato diverse dosi di stupefacenti nascoste tra i muretti del parco. Durante l’operazione sono state fermate e perquisite circa 30 persone che sono state identificate sul posto, mentre una decina è stata portata in Questura per mancanza di documenti.

I cittadini denunciano ormai da tempo le condizioni che rendono il parco invivibile. Il giro di spaccio di droga sembra aver abbandonato il parco XXII Aprile e la zona Tempio per trovare nuova ubicazione proprio al Novi Sad, area molto sensibile per via della vicinanza delle scuole e della stazione delle corriere. Obiettivo della squadra mobile è quello di controlli sempre più frequenti  per evitare che l’attività di spaccio si sviluppi ulteriormente coinvolgendo anche gli studenti.

E alla compravendita di droga si aggiungono casi di scippo, degrado, e poca sicurezza in genere. Proprio ieri sera l’ultimo episodio che ha visto una ragazza derubata dal proprio cellulare.