In città il limite degli sforamenti annuali di Pm10 è stato abbondantemente superato. Le giornate di sforamento registrate nel 2016 erano 40. A due mesi dalla fine del 2017, sono già 49, ovvero 14 al di sopra della soglia fissata per legge di 35 sforamenti. La perturbazione in arrivo domenica in città potrebbe portare ad un miglioramento

Modena soffoca per smog, la sua provincia pure. In quello che è considerato il nemico numero uno per la salute pubblica, ovvero il dato relativo alla concentrazione di PM10. Nella centralina di via Giardini, a Modena nella giornata di ieri, la concentrazione di microgrammi al metro cubo di polveri segnava il valore 81 rispetto al limite di 50. Il numero di giornate di sforamento dei valori limite nella concentrazione di polveri sottili, non solo è al di sopra di quello consentito dalla legge, che prevede un massimo di 35 sforamenti in un anno, in tutte le centraline sparse per la provincia, ma i numeri confermano che il 2017 sarà di gran lunga peggiore anche rispetto al non certo brillante 2016. Molto importante oltre alle nuove manovre emergenziali previste dal Pair, e in vigore in città fino a lunedì 23 ottobre, anche le condizioni metereologiche. Per la giornata di domenica sono previste delle perturbazioni che potrebbero portare ad una riduzione di limiti di polveri sottili in città.

Nel video l’intervista a Carla Barbieri, Responsabile Monitoraggio Qualità dell’aria