Una protesi in 3D per combattere tumori rari, è stata impianta nei giorni scorsi su un paziente affetto da cordoma. L’intervento è stato eseguito nei giorni scorsi al Policlinico di Modena in collaborazione con l’istituto ortopedico Rizzoli

Si chiama cordoma ed è un raro tumore e  in Italia si segnalano poche decine di nuovi casi all’anno. Nei giorni scorsi al policlinico di Modena un’equipe di Otorinolaringoiatria dell’Azienda Ospedaliero, Universitaria di Modena, diretta dal prof. Livio Presutti, e dall’equipe di Chirurgia Vertebrale Oncologica dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna diretta dal dottor Alessandro Gasbarrini ha eseguito un’ intervento all’avanguardia su un paziente di 63 anni di Genova affetto proprio da un cordoma della seconda terza vertebra cervicale. L’intervento della durata di 4 ore ha riguardato la resezione completa del tumore e successivamente, ricostruito il  difetto vertebrale con una protesi in titanio realizzata con stampante 3D. Il paziente dopo una degenza in terapia intensiva post operatoria d circa 24 ore è stato trasferito presso il reparto di Otorinolaringoiatria in ottime condizioni generali senza deficit neurologici. Ha ripreso un’alimentazione per le vie naturali e dopo 7 giorni è stato dimesso. 

Nel video l’interviste al Prof. Livio Presutti, Policlinico di Modena