Tra il quartiere fieristico di Modena e l’uscita di Modena Nord l’area che un tempo ospitava l’ex Caviro si è trasformata in una discarica a cielo aperto di amianto. A segnalarne la presenza è stata la pagina facebook ‘Mobastacemento – Comitato di salvaguardia di Modena

Si è trasformata in una maxi discarica di amianto l’area abbandonata che si trova tra l’uscita della autostrada di Modena Nord e il parcheggio del quartiere fieristico. 23 mila metri quadrati di terreno che in passato ospitavano l’ex Caviro, l’azienda che produceva liquori, situata in via Viazza di Ramo al civico 180. Tra i rifiuti vari e resti dei bivacchi notturni, nel piazzale del grande complesso abbandonato ci sono una trentina di blocchi di amianto, per un totale di alcune centinaia di lastre. I blocchi erano stati sigillati con dei sacchi che però ormai a causa della pioggia sono totalmente squarciati. In bella vista su dei nastri adesivi, che dovrebbero servire a tenere sigillati i sacchi, anche la scritta ‘Pericolo amianto’. La presenza del materiale tossico è stata segnalata dalla pagina facebook ‘Mobastacemento – Comitato di salvaguardia di Modena’: gli amministratori della pagina hanno allertato le forze dell’ordine. L’intera area, probabilmente in un primo momento era stata utilizzata come una discarica temporanea in attesa di smaltire il materiale tossico in un luogo più consono. Al momento risulta difficile stabilire da quanto tempo le lastre sono state abbandonate, ma dalle condizioni in cui versano i sacchi non sembra si sia trattato solo di una posizione temporanea.