Giro di chiave contro l’immigrazione clandestina: vasti controlli dei Carabinieri a Modena e provincia. I militari inoltre hanno arrestato un imprenditore di Castelvetro: è accusato di aver spacciato Cocaina per risolvere i problemi economici dell’azienda

Controlli a tappeto dei Carabinieri ieri sera contro l’immigrazione clandestina e per verificare le presenze sul territorio. Le aree interessate sono state il Parco 22 aprile, il centro storico di Modena, Castelfranco Emilia, Nonantola e Spilamberto. I militari hanno arrestato un Marocchino di 41 anni sorpreso a non rispettare gli arresti domiciliari, mentre sono stati denunciati perché illegalmente presenti sul territorio nazionale, due ghanesi e un nigeriano. Altri due nigeriani e un ungherese sono stati invece denunciati perché non hanno rispettato l’ordine del Questore ad allontanarsi dal territorio nazionale. Sempre durante i controlli i Carabinieri hanno anche denunciato, perché in possesso di oggetti atti ad offendere, un siciliano di 75 anni, mentre altre denunce sono scattate per un romeno, un albanese e due modenesi trovati alla guida in stato di ebbrezza. E infine la Compagnia di Sassuolo ha arrestato un imprenditore del ramo delle piastrelle. Il 44 avrebbe spacciato cocaina per pagare le cartelle esattoriali frutto di una crisi aziendale. Nell’abitazione dell’imprenditore di Castelvetro i militari hanno rinvenuto 20 grammi di Cocaina e 600 Euro in contanti.