Sono stati individuati dopo mesi di indagini e sottoposti agli arresti domiciliari gli aggressori che lo scorso luglio pestarono a sangue un 31enne all’esterno della Polisportiva Saliceta San Giuliano

Due giovani italiani ed un marocchino, dai 21 ai 23 anni, sono i protagonisti dell’aggressione e del violento pestaggio della scorsa estate all’esterno della Polisportiva Saliceta San Giuliano a Modena. Una parola di troppo, un apprezzamento poco simpatico ad una ragazza è stato il motivo che ha scatenato le ire di uno dei due amici italiani la notte fra il 5 ed il 6 luglio, al termine di una festa estiva a cui usualmente partecipano migliaia di ragazzi. Al pestaggio si è poi unito il marocchino che, notando la scena, ha deciso a sua volta di intervenire. Per entrambi il Gip ha accettato le richieste della Procura, con l’accusa di tentato omicidio disponendo gli arresti domiciliari con misure molto restrittive. Per il secondo italiano che ha solo assistito all’episodio, invece, è stato disposto l’obbligo di dimora e gli sono stati contestati i capi d’imputazione di calunnia, autocalunnia e favoreggiamento personale avendo in un primo momento tentato di depistare le indagini e poi autoaccusandosi del fatto per coprire l’amico. Al vaglio degli inquirenti rimangono tuttora le posizioni di altre persone che potrebbero avere un coinvolgimento nella vicenda.

 

Capitano Luca Treccani, comandante nucleo investigativo Carabinieri di Modena