Il Comune ha deciso, già da cinque anni a questa parte, di vietare i ‘botti’ di fine anno per tutto il periodo delle feste

Con la fine del 2016 ormai dietro l’angolo, diverse città stanno comunicando precise regole in tema di botti di fine anno, per non mettere a rischio l’incolumità dei cittadini, tutelando anche gli animali che vivono nelle nostre case. A Carpi è già partito il divieto di far scoppiare petardi o altri fuochi pirotecnici in luogo pubblico e nelle zone private da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree ad uso pubblico, e resterà in vigore per tutte le feste, quindi fino alla mezzanotte del giorno dell’Epifania. L’ordinanza raccomanda, tra le altre cose, ai genitori di vigilare sul corretto uso dei botti nei luoghi privati, e ai proprietari di animali, di attivarsi affinché il disagio di cani e gatti causato dagli scoppi non provochi danni alle persone e agli stessi amici a quattro zampe. Le sanzioni amministrative previste dall’ordinanza vanno da 50 a 371 euro, senza contare le sanzioni accessorie che possono prevedere anche l’arresto fino ad un anno di colui che venisse sorpreso, senza licenza, a fare esplodere ‘botti’ o fuochi pirotecnici. Il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli, firmatario dell’ordinanza, ha ricordato l’importanza di utilizzare il senso di responsabilità sul tema dei botti, auspicando di passare un sereno Capodanno in piazza Martiri, evento che coinvolgerà i carpigiani e non solo di tutte le età.