Sul ponte, danneggiato nel 2012 dal terremoto, la larghezza della carreggiata della strada è stata ridotta con una barriera per impedire il passaggio ai mezzi pesanti

Si tratta del ponte costruito nel 1914 che collega Bomporto con Ravarino. Un tratto definito più volte pericoloso, a causa dei danni provocati dal sisma del 2012, tanto da imporre il divieto di passaggio ai mezzi pesanti, uno stop però infranto ogni giorno da tanti camionisti. Proprio per questo motivo la Provincia ha ridotto la carreggiata della strada con una barriera per impedire il passaggio ai camion di massa complessiva superiore alle 3,5 tonnellate, vista anche l’impossibilità di garantire un presidio costante da parte della Polizia municipale. Il restringimento del tratto ridotto a due metri e 40 centimetri, garantisce le condizioni di staticità del ponte, impedendo le vibrazioni indotte dai mezzi pesanti che provocano il progressivo deterioramento del ponte. Attualmente sulla strada si circola a senso unico alternato regolato da semaforo, con appunto il divieto di transito ai mezzi pesanti. Intanto è già pronto il cantiere per il nuovo ponte, che nascerà proprio a fianco di quello vecchio e sarà realizzato con un investimento di 4 milioni di Euro. Le operazioni di montaggio e completamento avverranno la prossima estate, prima della demolizione del ponte esistente.