Ancora un’edizione in crescita per la fiera dedicata al mercato dell’antiquariato: in Viale Virgilio si fanno già i primi bilanci e sono più che positivi. A varcare i cancelli di questa trentesima edizione sono state circa 20 mila persone

Non è più solo l’antiquariato ad attrarre i visitatori, sempre più numerosi, di 7-8-Novecento. ma è il connubio con il modernariato e con il vintage che sta risultando sempre più vincente. I dati ufficiali delle presenze dei tre giorni di Fiera (da venerdi a domenica) certificano il successo: circa 20mila i visitatori nei tre padiglioni aperti al pubblico. Del resto la tendenza all’incremento era da subito piuttosto evidente, già dalla giornata di ieri, ripetuta anche oggi, con una domenica da record: merito naturalmente della tradizione, dei 30 anni di questa fiera-mostra mercato dell’antiquariato, ma merito anche dell’organizzazione di Modena Fiere, che ha letteralmente rilanciato la manifestazione, affiancandole alcune interessanti proposte di modernariato e lo spazio Vintage, giunto alla sua seconda edizione, che attraggono un pubblico molto affezionato di giovani. Quindi, visitatori nuovi e antichi, per usare un termine adatto a 7-8-Novecento. Poi, ovvio, ci mettiamo anche il merito marginale del maltempo, che ha costretto molti visitatori a rifugiarsi al calduccio del quartiere fieristico di Modena. E dopo 7-8-Novecento, pochi giorni di tregua e subito sotto con un’altra fiera di sicuro successo: Curiosa, idee-atmosfere-sapori in fiera, il 3-4-7-8 dicembre. E nell’anno nuovo, ModenaAntiquaria.