Vicenda preoccupante, ma per fortuna a lieto fine, presso una scuola materna di Casinalbo. Il bimbo di 4 anni ha percorso centinaia di metri fino al centro del paese, dove è stato soccorso da un ragazzo di colore e da una fornaia

Bocche cucite all’asilo Maria Ausiliatrice di Casinalbo, frazione di Formigine, in via Montello 14: nessuno ha voglia di parlare, di commentare, di esporsi, dopo la magra figura fatta ieri, dopo l’innocente fuga di un bimbo di 4 anni, uscito non si sa bene come dal recinto della scuola d’infanzia e rintracciato solo un’ora e centinaia di metri dopo, praticamente in centro paese. Per fortuna la vicenda è finita bene, solo – si fa per dire – con grande spavento da parte della famiglia del piccolo, soprattutto della mamma: potete immaginare la sua sorpresa, quando ha visto l’amica fornaia del Forno Barbolini, che si trova proprio sulla trafficatissima via Giardini, accompagnare il figlio a casa. Dopo il sollievo, la preoccupazione per la scarsa sicurezza dimostrata dall’asilo. Oggi pomeriggio, appena ci siamo avvicinati con la nostra telecamera, una solerte operatrice della scuola materna si è affacciata alla porta e ci ha intimato di non andare oltre, perché tanto loro non avevano alcuna dichiarazione da fare su quanto accaduto. Tutti trincerati nel più assordante dei silenzi. Il Maria Ausiliatrice è un asilo gestito dalle suore, come si capisce dal campanello d’ingresso, una struttura in cui troneggia l’immagine in azzurro sulla parete di due bambini, che raffigurano una M. La struttura, in una zona residenziale di Casinalbo, a ridosso dei campi sportivi, è suddivisa con l’associazione culturale Moosee. Da lì il bambino, sgattaiolato fuori dopo aver trovato probabilmente un portone semiaperto e senza che le maestre neppure se ne accorgessero, si è incamminato inconsapevolmente lungo via Sant’Ambrogio: un ragazzo di colore, pare un giovane richiedente asilo politico, si è accorto della sua insolita presenza, da solo, per strada, lo ha preso per mano e lo ha accompagnato sano e salvo al più vicino negozio, la panetteria, affidandolo alle cure della fornaia. Ieri pomeriggio all’asilo c’è stato un Collegio docenti straordinario con le insegnanti che si sono confrontate su quali misure mettere in pratica – in tempi immediati – per evitare situazioni del genere. E oggi c’è stato un colloquio con i rappresentanti di classe per aggiornarli sulle decisioni prese durante la riunione. Naturalmente si parla di misure di sicurezza molto più rigide. Ci sembra il minimo.