Fra infortuni e squalifiche Castori deve nuovamente fare i conti con le scelte obbligate, specialmente nel reparto arretrato

I tempi dell’abbondanza in casa Carpi sono già finiti, almeno per quanto riguarda la difesa. Dopo un paio di gare in cui mister Castori ha avuto a disposizione la rosa sostanzialmente al completo, ecco che infortuni e squalifiche tornano a creare qualche problema nel reparto arretrato. Per la trasferta di Vercelli non ci sarà Letizia, che si è visto scattare automaticamente la giornata di squalifica con la quinta ammonizione stagionale rimediata sabato contro l’Ascoli, e non ci sarà nemmeno il terzino sloveno Struna, che ha accusato una ricaduta e verrà recuperato per il prossimo impegno casalingo, quando al Cabassi arriverà l’Avellino. A completare il quadro le imperfette condizioni di Fabrizio Poli, a sua volta alle prese con sedute di allenamento differenziato durante la prima parte della settimana. Stando così le cose ritornerà sicuramente titolare Riccardo Gagliolo sulla corsia sinistra, mentre su quella destra dovrebbe scalare indietro Pasciuti, lasciando però un buco in mezzo al campo che dovrà essere colmato adattando qualcuno. Crimi lo ha fatto sporadicamente talvolta, anche in maglia biancorossa, a meno che non completi il recupero dagli acciacchi post Ascoli Antonio Di Gaudio. In questo caso dovrebbero essere lui e Bifulco gli esterni della linea mediana, consentendo anche a Castori qualche possibilità in più per utilizzare il suo 4-4-1-1. Altrimenti prende sempre più corpo la possibilità di un 4-4-2, con Lasagna e Catellani tandem offensivo, anche se De Marchi rimane sempre un’opzione a sorpresa, ma al tempo stesso gradita al tecnico marchigiano. In casa Pro Vercelli, invece, rientrano dopo un turno di squalifica il difensore Legati ed il centrocampista Palazzi, mentre non paiono esserci grandi ballottaggi se non quello che riguarda il compagno d’attacco dell’attuale bomber La Mantia: in lizza Ebagua e Mustacchio.