A fine gara l’amarezza di mister Castori per aver perso una partita dominata.

Il Carpi gioca al tiro al bersaglio, ma l’Ascoli si impone per 2 a 0 al Cabassi. Basta questa frase per riassumere un match stregato dove i biancorossi cercano la porta avversaria per 16 volte, mettendo i fila 20 calci d’angolo senza fare nemmeno un gol. Primo scivolone stagionale al ‘Cabassi’ che apre la scena ad un Ascoli risultato cinico nella sua parte accompagna dalla buona sorte che spesso decide il destino di un risultato. Ai marchigiani bastano due conclusioni nella porta del rientrante Belec per fare due gol e infliggere al Carpi la terza sconfitta stagionale. Gli ospiti passano in vantaggio ad inizio gara, al quarto di gioco con Orsolini. Il 19novenne scuola Juventus trova la rete dall’altezza del dischetto dopo l’ imbucata di Cassata. L’Ascoli gela i padroni di casa con il colpo da ko, subito dopo l’intervallo, ancora con Orsolini, lesto ad approfittare di un errore difensivo del Carpi beffando Belec con un pregevole tocco morbido. L’amarezza a fine gara di mister Castori, per aver costruito tante occasioni, subendo due tiri e due gol.

Nel video intervista a Fabrizio Castori, Allenatore Carpi F.C.