Nella sede di Carpi Fashion System, i rappresentanti delle aziende di moda si sono ritrovate per un seminario sulle possibilità offerte dal mercato russo. Un’area in forte espansione, dove però non mancano le criticità

Il mercato russo oggi è tra i più importanti per l’export del settore moda e Carpi non può tirarsi indietro. La crisi impone alle aziende di affacciarsi su nuove aree del mondo, con consapevolezza e con gli strumenti giusti, che permettano di affrontare le difficoltà e avere successo. A questo scopo molte imprese del tessile carpigiano hanno partecipato a un seminario condotto dalla società IC & Partners, specializzata in internazionalizzazione.

All’ordine del giorno i dati economici e le attitudini al consumo della Russia, le normative che regolano il mercato e le strategie di pianificazione da mettere in campo. Ma anche gli errori da evitare.

Le aziende italiane, infatti, sono piccole e poco organizzate per far fronte, da sole, a mercati così ampi e complessi, in una congiuntura economica già difficile. L’embargo russo per le importazioni riguarda per fortuna altri settori e per il fashion le porte sono aperte, se le imprese di casa nostra sapranno cambiare mentalità.

Intervista a Luisella Lovecchio, Senior Consultant IC & Partners