Si intensifica e si complica il percorso dei gialloblù che dopo i calabresi troveranno in successione Perugia e Verona

Un inizio soft, quantomeno sulla carta, per rodare i meccanismi e mettere benzina nelle gambe prima di arrivare al primo momento chiave della stagione che ormai è lì, proprio dietro l’angolo. Per l’Azimut Modena si comincia a fare davvero sul serio con l’inizio del mese di novembre, ma prima un’ultima prova generale al PalaPanini. Venerdì, infatti, è in programma l’anticipo della sesta giornata di Superlega, che vedrà i ragazzi di coach Piazza ospitare la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia partita a ritmo lento, con un set vinto nelle prime tre giornate, per poi conquistare la prima vittoria, al tiebreak, sul campo di Milano e un altro punto, con un tiebreak stavolta perso contro Perugia. Perugia che sarà la prima big a porsi sul cammino di Ngapeth e compagni nel turno infrasettimanale in programma martedì. Dopo le Finali Scudetto della scorsa stagione e la finale di Supercoppa di settembre, le due squadre tornano ad affrontarsi con la compagine guidata dallo Zar azzurro Ivan Zaytsev vogliosa di riscatto dopo le due sconfitte, anche rocambolesche per come sono maturate, degli ultimi due incontri. Il primo big match della stagione per l’Azimut che poi pochi giorni dopo ospiterà la Calzedonia Verona di Andrea Giani e dell’altro ex, sicuramente più recente, Uros Kovacevic. Sono indubbiamente queste le due sfide termometro che diranno a che punto sono i ragazzi di coach Piazza e se dovranno crescere ulteriormente per puntare a confermarsi in campionato e Coppa Italia. Di sicuro per la classifica i punti servono perché al momento in vetta c’è la Lube Civitanova che ancora non ha concesso nulla agli avversari che si è ritrovata sulla propria marcia. E chissà che per gli accoppiamenti ai quarti di finale di Coppa Italia non sarà decisiva proprio l’ultima giornata del girone d’andata, quando è in programma quasi per uno scherzo del destino lo scontro diretto.