Chiuderà il 31 ottobre la mostra ‘Tracciare il solco’ dedicata alla vita contadina modenese. In esposizione aratri di diverse tipologie e epoche

Il prossimo sarà l’ultimo fine settimana per immergersi nella storia della realtà contadina modenese. Nelle sale della storica Villa Sorra costruita nella fine del Seicento, sono esposti aratri, di diverse tipologie e epoche, appartenenti alla raccolta della “Vita contadina” dei Musei Civici di Modena contestualizzati da foto storiche provenienti dagli archivi modenesi pubblici e privati.

La mostra ‘Tracciare il solco’ ha cercato di mettere in luce alcuni dei profondi cambiamenti intervenuti nelle tecniche agricole tra l’Ottocento e Novecento. Gli attrezzi presenti nella raccolta consentono di documentare il passaggio da un’organizzazione tradizionale, in cui agricoltura e artigianato rurale erano ancora strettamente connessi con una forte componente di manualità, ad un sistema basato su strumenti già standardizzati e industrializzati, non più riferibili all’ambito agricolo locale, ma a quello dell’industria.

La mostra fa parte del progetto “Pane a villa Sorra” che viene fatto utilizzando una farina prodotta con grani che affondano le proprie radici in tempi remoti.

Intervista a Giorgio Cervetti, Responsabile Raccolta della Vita contadina di Villa Sorra