Di fronte alle continue segnalazioni di episodi di criminalità sui social e sulle pagine dei giornali, risponde l’assessore alla sicurezza Cesare Galantini ribadendo quanto si sta facendo per presidiare il territorio

Non si può nascondere che esista un problema sicurezza a Carpi. Che il tema non sia di competenza della sola amministrazione comunale è risaputo, che sia limitante e strumentale farlo rimbalzare da un soggetto all’altro lo dice l’assessore Cesare Galantini che alla sicurezza ha una specifica delega, ribadendo che in città si sta facendo tanto.

L’impegno con il corpo di Polizia Municipale, anche in borghese, che presidia il territorio, i mercati e i parchi, le politiche di qualità urbana, il controllo di vicinato che sta dando frutti positivi, il tavolo sulla legalità: sono molte le azioni concrete, ma la soluzione è da costruire con tutti gli attori.

I social contribuiscono a rendere più visibili i problemi, sottolinea l’assessore, evidenziando che comunque i cittadini ci tengono, a far sapere cosa non va se, già a metà maggio, le segnalazioni di atteggiamenti lesivi della convivenza civile fatte alle forze dell’ordine superavano di gran lunga quelle di città più grandi di Carpi.

Intervista a Cesare Galantini, assessore con delega alla sicurezza, Comune di Carpi