Nella prossima edizione, quella del trentennale, la competizione potrebbe cambiare il luogo di partenza

Terminata la 29esima edizione della Maratona d’Italia con la vittoria del marocchino Jaouad Zain, il pensiero corre subito al trentennale dell’evento previsto per l’ottobre 2017. Per prima cosa bisognerà fare i conti con il nuovo regolamento della Federazione Italiana di Atletica Leggera che dà indicazioni precise. Il punto più importante riguarda la partenza e l’arrivo nella stesso posto, quindi bisognerà riscrivere il tracciato che prevede la partenza dal Museo Ferrari di Maranello e l’arrivo in piazza Martiri a Carpi. L’idea potrebbe essere istituire lo start e il traguardo nella città dei Pio, passando per Modena. Eliminare però la provincia e in primis Maranello sarebbe però rischioso per l’alta attrattività che i nomi della Ferrari e del paese delle rosse danno alla competizione. Un altro aspetto da non sottovalutare è anche il calo delle presenze: per gli organizzatori non si tratta dell’appeal della Maratona d’Italia, ma un aspetto che riguarda la concorrenza. Questo tipo di competizione è una delle più utilizzate in Italia, quindi la diminuzione di iscritti è un fatto normale che accade anche in altre città. La 30esima edizione sarà comunque un evento speciale, per far emergere anche la storicità della Maratona del nostro territorio che dopo quella del Mugello giunta al traguardo delle 43 edizioni, risulta essere la più anziana d’Italia.