Oggi pomeriggio torna in campo il Modena, che alle 14:30 al Braglia affronta il Sudtirol. Formazione rimaneggiata, ma un solo imperativo: la vittoria

Dopo otto partite, quello di oggi è il turno numero 8 di Lega Pro, il Modena non ha ancora avuto la fortuna di schierare per due volte di fila la stessa formazione: non accadrà nemmeno oggi pomeriggio, nell’incontro del Braglia contro il Sudtirol. Ancora una volta, l’infermeria è strapiena, e chi ne è uscito, non è nelle migliore condizioni. Contro la squadra bolzanina, allenata da William Viali, l’undici di Simone Pavan ha un solo imperativo: la vittoria. La vittoria che manca dalla trasferta di Teramo, la vittoria in casa che manca da sei mesi (in serie B con il Perugia), quella vittoria casalinga non ancora ottenuta in quattro partite di Lega Pro: tre pareggi per 0-0 e una sconfitta nel derby con la Reggiana. Pavan si affida ancora una volta al suo modulo preferito, almeno nelle ultime settimane: il 4-2-3-1, con capitan Manfredini in porta, difesa confermata in blocco con Accardi a destra, Cossentino e Marino centrali, Minarini a sinistra, i due di centrocampo davanti alla difesa saranno Giorico e il rientrante Laner, i tre trequartisti Tulissi a destra, il recuperato Schiavi in mezzo e Loi a sinistra, dietro ad Adama Diakitè, che oggi vorrebbe festeggiare degnamente i suoi 23 anni!
Dall’altra parte, arriva il Sudtirol, 6 punti come il Modena, società economicamente solida, squadra ampiamente alla portata dei gialli. Mister Viali schiera i biancorossi altoatesini con il 4-3-3: Marcone tra i pali, Tati-Di Nunzio-l’ex Bassoli e Sarzi Puttini nella linea difensiva, Furlan-Obodo e capitan Fink a centrocampo, Ciurria-Tulli e l’ex del Sassuolo Ettore Gliozzi (già 4 gol in questa stagione) in attacco. Al Sudtirol, un pareggio contro il “blasonato Modena”, come hanno scritto i tirolesi sul loro sito, andrebbe benissimo. Al Modena, ovviamente, no.
Fischio d’inizio alle ore 14,30: dirige un arbitro toscano, il signor Tursi di Valdarno.