Un 40enne è deceduto stamattina per un probabile suicidio lungo la tratta Modena-Sassuolo, nella periferia di Formigine. Una delle passeggere si è sentita poco bene per lo spavento e per il caldo a bordo. Indaga la polfer

E’ morto nello scontro col treno un 40enne che ha perso la vita sotto il Gigetto. Sarebbe un suicidio la tragedia avvenuta in mattinata nella periferia di Formigine, all’altezza dell’incrocio tra via per Sassuolo e via Savoniero, in un incidente che ha avuto conseguenze anche sul traffico locale. Intorno alle 12.30 infatti si è verificato il terribile impatto mentre il trenino stava viaggiando in direzione Sassuolo. Il convoglio era particolarmente pieno, circa una quarantina di persone, che sono rimaste bloccate quando l’uomo è stato travolto. A bordo sono stati attimi di panico, anche perché la temperatura nelle carrozze ferme è cresciuta e una signora ha rischiato di svenire: per lo spavento e per il caldo è stato necessario farla scendere a terra, dove è stata accolta nell’abitazione di una famiglia che abita nelle vicinanze. Più tardi sono stati fatti uscire dal treno anche gli altri passeggeri, soprattutto studenti al rientro a casa dalle scuole. Gli accertamenti sul caso sono stati svolti dalla polizia ferroviaria di Modena, supportata dai carabinieri e dalla municipale. I vigili hanno provveduto a regolare la circolazione delle macchine in zona, che hanno visto la chiusura al traffico di via per Sassuolo. Gli agenti stanno cercando di fare luce sul decesso dell’uomo, che secondo le prime ipotesi sarebbe come detto ascrivibile a un gesto estremo.