E’ stato concordato che, in attesa dell’esito del processo, Faso rimarrà dirigente del settore V occupandosi esclusivamente della parte amministrativa

Il comando passa dalle mani di Stefano Faso al suo vice, Rossana Prandi. Questa la decisione giunta al termine di un incontro tra il Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni ed il comandante dove è stato comunemente concordato un “passo indietro” di quest’ultimo che temporaneamente, in attesa dell’esito del processo che si svolgerà a seguito del rinvio a giudizio dei giorni scorsi, rimarrà un dirigente del Comune di Sassuolo occupandosi esclusivamente della parte amministrativa. Stefano Faso è accusato di minacce aggravate e detenzione illegale di armi. I fatti avvennero nella notte del 14 aprile 2012, in stradello Baggiovara. Secondo l’accusa, il comandante Faso avrebbe impugnato una pistola Beretta verso due uomini che gli avevano chiesto di allontanarsi dalla loro strada privata, dove il dirigente dei vigili urbani si trovava a bordo della sua automobile. Il Sindaco di Sassuolo non è voluto entrare nel merito della questione, ma ha sottolineato come sia giusto che la giustizia faccia il suo corso. Dal punto di vista normativo, nel prossimi giorni, verrà aperto un procedimento interno a carico di Stefano Faso, che verrà poi sospeso in attesa degli esiti del processo; contestualmente verranno attivate le pratiche che nomineranno temporaneamente, sempre in attesa degli esiti del processo, Rossana Prandi nuovo comandante della Polizia Municipale di Sassuolo.