A Medolla la Baxter Gambro mette 130 dipendenti in contratto di solidarietà: lavoreranno 3 giorni a settimana

La crisi di mercato è definita ‘congiunturale’, ma i numeri cominciano a preoccupare anche un settore, negli ultimi anni in forte crescita soprattutto grazie alle esportazioni, come il biomedicale, un’eccellenza emiliana e soprattutto modenese. La Baxter Gambro, azienda di Medolla, ha deciso di ricorrere agli ammortizzatori sociali, visto il calo di richieste che riguardano le macchine per la dialisi Artis prodotte nello stabilimento della bassa modenese. Cosa porterà questa scelta? 130 dipendenti in contratto di solidarietà. Si tratta di un accordo stipulato tra l’azienda e i rappresentanti sindacali che prevede fino a giugno 2017 la settimana lavorativa ridotta a 3 giorni e stipendio decurtato di circa il 20%. A frenare la produzione di biomedicale, la previsione è di arrivare alla fine dell’anno con il 40% in meno rispetto i primi 6 mesi del 2016, avrebbero contribuito come prima cosa la spending review in sanità, ma non solo, infatti pesa anche la scelta di alcuni Paesi europei di aumentare la soglia degli anni oltre la quale è richiesto il cambio delle macchine.