Sono giornate di stallo per i biancorossi. A pochi giorni dall’ultima amichevole prima dell’inizio del campionato il direttore sportivo lavora in uscita per trovare sistemazione tra gli altri a Belec e Zaccardo

Sfoltire la rosa in determinate posizioni per rimanere in linea con quella che è sempre stata la politica societaria, ma anche per incassare nuovi fondi utili a finanziare operazioni in entrata. Il ds del Carpi Romairone è impegnato in un compito non facile in questi giorni, anche se per lui nulla è impossibile dopo l’incredibile mercato di gennaio dello scorso anno dove, di fatto, è riuscito a rivoluzionare la rosa finanziando i nuovi innesti con le sole cessioni. Da tempo, però, si lavora per definire il futuro di alcuni elementi della rosa, su tutti il portiere Belec e il centrale difensivo Zaccardo. Per il primo si è parlato a inizio estate di diversi club stranieri, in particolare di forti interessamenti dalla Turchia, ma nessuna trattativa è andata a buon fine e ora l’ipotesi più calda è quella legata al passaggio all’Atalanta, che però muoverà passi concreti solo una volta perfezionata la cessione al Napoli di Sportiello. Per il difensore, invece, si è fatto vivo il Vicenza negli ultimi giorni, mentre appare improbabile un trasferimento in India per la lontananza da casa in questo suo momento della carriera. Continuano poi gli assalti per Kevin Lasagna, ma il Carpi non molla e rimane fermo sulle sue posizioni. Servirà, però, farsi trovare pronti nelle fasi finali del mercato, quando potrebbe arrivare l’offerta giusta, in grado di solleticare sia le casse del club che il giocatore.