Il futuro del Modena è già in movimento: si è tenuto un lungo incontro a tre fra Caliendo, Acri e Bergodi, per definire le strategie di mercato. Il primo obiettivo è rinforzare l’attacco

Un fine settimana di incontri, idee, progetti, riflessioni. Il futuro del Modena, dal punto di vista tecnico, è già in movimento. Lo dimostra il lungo vertice a tre che si è tenuto ieri in città, tra Antonio Caliendo, l’allenatore ormai confermato Cristiano Bergodi e il responsabile dell’area tecnica Guglielmo Acri, sul cui incarico manca solo l’ufficialità. L’incontro del sabato è cominciato all’ora di pranzo, al Mammuth Club: Caliendo, Bergodi e Acri hanno pranzato con calma e, in maniera informale, hanno chiacchierato delle reciproche idee rilancio della squadra, in vista del prossimo campionato di Lega Pro. Nel pomeriggio, il terzetto si è poi spostato nella sede del Modena FC, verso le 15.30, per una vera e propria riunione tecnica, nella quale sono stati affrontati i temi più importanti, a cominciare dal contratto degli stessi Acri e Bergodi, fino ai primi movimenti di mercato del Modena. Dopo un paio di ore di riunione, Caliendo, Acri e Bergodi sono usciti dalla sede sociale, facendosi riprendere dalle nostre telecamere di Tv Qui, ma senza rilasciare dichiarazioni, com’era prevedibile in questa situazione. Sembra, tuttavia, che gli accordi siano presi, già tutto fatto: per Acri e Bergodi manca solo la firma nero su bianco, che potrebbe arrivare già all’inizio di questa settimana.

Per la nuova stagione, l’obiettivo dichiarato di Caliendo è costruire una squadra che, in Lega Pro, possa competere con tutti e lottare per tornare subito in serie B. La squadra, quindi, verrà rinforzata. A cominciare dall’ingaggio di due attaccanti, in grado di risolvere il problema del gol, che nella passata stagione ha attanagliato gravemente una squadra in grado comunque di giocare spesso un buon calcio. Con due attaccanti da doppia cifra, il progetto-Modena sarà sicuramente ambizioso.