Presidio dei sindacati questa mattina a Carpi dopo che nel fine settimana il titolare dell’azienda ha spostato i macchinari per riaprire una nuova attività altrove.

“Abbiamo seguito i camion e abbiamo scoperto dove il titolare ha riaperto l’attività, con i medesimi clienti e lo stesso capo del personale, affidandosi all’agenzia interinale per l’assunzione dei lavoratori”. Così Sergio Greco di Cgil Carpi questa mattina ha commentato il presidio che è stato costituito davanti alle aziende di stiro, imbusto e confezionamento per abbigliamento Coan e Arb2, sulla Statale Romana Nord prima di Fossoli. Nessun ammortizzatore sociale, fa sapere il sindacalista, nessuna comunicazione ai circa novanta dipendenti, che si sono ritrovati lunedì davanti al cancello chiuso: nel fine settimana infatti, tutti i macchinari sono stati spostati in una nuova sede, sempre a Carpi ma in via Liguria. Ancora non si sa se sono previsti licenziamenti o la dichiarazione di fallimento della ditta, che ha tra i suoi clienti prodotti di marchi importanti a livello nazionale, anche se il titolare Alessandro Bizzarri raggiunto telefonicamente, ha comunicato la sua intenzione di portare i libri in tribunale. Nella mattinata il presidio ha bloccato la statale con rilevanti disagi alla circolazione e ai collegamenti tra Carpi e Novi.