Contratto o meno, sono pochi i giocatori del Modena che resteranno nella prossima stagione in Lega Pro

In attesa di svolte dal punto di vista societario, proviamo a capire da che giocatori potrebbe ripartire il Modena in Lega Pro. Si fa prima ad andare per esclusione di quelli che difficilmente, contratto o meno, faranno parte della nuova squadra. Per fine prestito torneranno al mittente Bertoncini, esperienza poco fortunata dopo un buon inizio, Crecco, visto poco e male,  Provedel, finito in panchina per il secondo anno di fila, l’evanescente Camara e l’invisibile Marchionni. Non faranno probabilmente più parte del progetto nemmeno il deludente Popescu, l’oggetto misterioso Doninelli, Zoboli e’ a fine contratto, Calapai e’ finito spesso nel mirino dei suoi allenatori. E poi ci sono i giocatori di esperienza: Marzorati, Rubin, Bentivoglio, Belingheri, Nardini, Granoche, qualcuno meglio degli altri (Rubin e Belingheri) avrà mercato in B, anche Granoche, apparso comunque in declino, mentre per gli altri sara’ più dura trovare in B e comunque difficilmente accetteranno la C. Discorso a parte per Galloppa: deve pensare soprattutto a tornare un giocatore. Anche Mazzarani avrebbe mercato in B, ma i tanti infortuni e le due retrocessioni di fila (Entella e Modena) rischiano di penalizzarlo. E così l’unico uomo mercato e’ Davide Luppi, che grazie ai suoi 9 gol una squadra in B la trova di sicuro. Per i primavera Besea e Sakaj futuro da decidere: o titolari in C o via in qualche squadra importante per farsi le ossa (Besea sempre nel mirino della juve, Sakaj, lo ricordiamo, rifiutò incredibilmente il Sassuolo). E cosi, fatta la conta, restano i positivi Manfredini, Gozzi, Osuji e Giorico (si e’ messo in luce, potrebbe trovare in B) e i “canterani” Aldrovandi e Stanco. Bisognerà vedere se loro vorranno restare in Lega Pro. Ma prima dei giocatori, servono un nuovo Ds e un nuovo allenatore.