Nel giro di due mesi Francesco Bettini ha visto andare completamente distrutte dalle fiamme due macchine. Non si esclude l’ipotesi del dolo

Era ridotta così stamattina l’Alfa 156 station wagon che Francesco Bettini, operaio 36enne di Fanano, aveva parcheggiato a Pavullo all’altezza del civico 34 di via Marconi, proprio sotto alle scuole medie. Completamente distrutta nella parte anteriore da un incendio divampato alle 3.20 di stanotte, nonostante l’intervento dei vigili del fuoco. Era la macchina sostitutiva che aveva appena acquistato usata dopo che sempre a Pavullo, nella vicina via Fermi, il 21 febbraio scorso ancora di notte un incendio molto simile aveva reso un rottame la sua Audi A4. Anche in questo caso i danni sono tutti a carico del ragazzo, perché il mezzo, con una decina d’anni, non era assicurato contro l’incendio. La volta scorsa gli era toccato di pagare anche il muretto della palazzina che aveva parzialmente ceduto per il calore. Sembra impossibile un cortocircuito in una vettura diesel appena tagliandata, più che probabile il dolo. Indagano i carabinieri, che invitano chiunque abbia visto qualcosa a riferire. A differenza dell’altra volta, qui si tratta di una strada provinciale piuttosto trafficata, e l’auto peraltro era parcheggiata sotto diverse palazzine.