Per l’agricoltura modenese il 2015 è stato un anno caratterizzato da una crescita complessiva anche se alcuni settori sono in calo

Nonostante il persistere della crisi che coinvolge il mondo agricolo il 2015, a Modena e provincia si chiude con un più 7,5% della produzione lorda vendibile in linea con l’andamento nazionale. Il settore che cresce maggiormente è il vegetale con i comparti frutticolo e orticolo che predominano sui cereali e le coltivazioni industriali. Questi ultimi due, infatti, hanno registrato una maggiore flessione determinata soprattutto dalla siccità estiva che ha influenzato la produzione. Le ombre del settore continuano nel comportato zootecnico che rappresenta da solo il 40,3% della produzione provinciale che lo scorso anno ha registrato una flessione a conferma della crisi e dei problemi che permangono nel settore. In particolare è la carne bovina a registrare la flessione più evidente dovuta anche all’allarme lanciato l’organizzazione mondiale della Sanità nel rapporto presentato lo scorso ottobre che associò il consumo della carne rossa alla possibilità del sorgere del tumore. Un allarme che provocò un drastico calo di vendite di carne di bovini e suini e l’effetto fu sentito anche tra i produttori modenesi nonostante le campagne d’informazione portate avanti dalle associazioni di categoria.