Per la sfida allo Juventus Stadium i biancorossi rispolverano la difesa a tre utilizzata spesso in trasferta sui campi delle big del campionato. Pronti sei cambi rispetto all’Empoli

Ancora un turnover mirato. Ancora sei cambi come prima del Milan per preservare i tanti diffidati. Ancora la difesa a tre sul campo di una big del campionato. Il Carpi anti-Juve è già nella testa di Fabrizio Castori che lo ha provato anche nella partitella di ieri mattina al Cabassi. Il vestito è lo stesso che ha accompagnato i biancorossi in tutte le trasferte sui campi delle squadre più forti: difesa a tre e mediana a cinque. Un Carpi ermetico, che si chiude davanti a Belec ed è pronto a ripartire per provare a creare problemi alla difesa più forte d’Italia. Si torna dunque al 3-5-1-1 domenica allo Juventus Stadium, sperando che l’effetto sia lo stesso che ha permesso di strappare lo 0-0 di giovedì scorso col Milan. Come a San Siro ci sarà il turnover per preservare i tanti diffidati che in caso di giallo salterebbero la sfida cruciale con la Lazio di domenica 8 maggio, il vero crocevia della corsa salvezza dei biancorossi. Panchina dunque per Letizia, Romagnoli e Poli, tutti a rischio, in campo ci sarà invece Zaccardo che ha riposato con l’Empoli. Senza gli squalificati Lollo e Bianco sarà un Carpi per sei undicesimi diverso da quello di lunedì scorso. In difesa con il capitano giocheranno Suagher, che sta recuperando dall’acciacco muscolare, e Gagliolo. In mediana Sabelli e Pasciuti sulle corsie, Crimi, Cofie e Martinho in mezzo. Davanti spazio a uno fra Verdi e De Guzman con Mbakogu. Anche Allegri darà spazio a chi ha giocato meno nel giorno della festa scudetto. Dietro potrebbe riposare uno fra Barzagli e Bonucci, in mezzo chance per Hernanes e Padoin, in attacco dovrebbe partire il tandem Zaza-Morata, entrambi a caccia di gol per guadagnarsi l’Europeo.