Il sottosegretario all’Istruzione oltre a presentare il laboratorio artistico “Splash Museum” si è pronunciato sul concorsone e soprattutto sullo sciopero annunciato dai sindacati

E’ partito ieri “storicamente il più grande concorso della scuola italiana” come ha sottolineato il ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini, 65mila posti per 165mila precari e i sindacati proclamano uno sciopero per il 23 maggio. Il disappunto del sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone è evidente.

Il rappresentante del governo è giunto ieri a Sassuolo comunque per inaugurare il progetto artistico “Splash Museum”, un grande laboratorio artistico che conserva come una vera e propria galleria le opere che in esso vengono realizzate. La sua sede all’interno della scuola primaria San Giovanni Bosco, dove i bambini trascorrono la loro giornata scolastica circondati da opere d’arte. Le opere conservate nello Splash Museum sono state donate dagli artisti dell’Associazione Inarte o realizzate direttamente nel laboratorio della scuola. Il progetto è di Tina De Falco esperta di arte infantile e ha visto la collaborazione di diversi artisti fra cui Maria Clotilde Schenetti. Una iniziativa che secondo il sottosegretario Davide Faraone ben si inserisce nella riforma della “Buona scuola”.

Ai nostri microfoni Davide Faraone, Sottosegretario all’Istruzione