Divergenze tra i sindacati: la contestazione della Cgil era diretta in particolare contro i delegati della Cisl

Attimi di tensione questa mattina nel corso dello sciopero alla ceramica Mirage di Sant’Antonio di Pavullo indetto dalla Cgil. Divergenze fra i sindacati: la contestazione della Cgil era diretta in particolare contro i delegati della Cisl. Quest’ultima sigla sindacale, nei giorni scorsi, ha firmato un rinnovo del contratto non condiviso dalla Cgil, maggioritaria nell’ambito del Gruppo Concorde, anche se non nello stabilimento di Sant’Antonio di Pavullo. Il rinnovo, peraltro, pare non sia stato gradito dalla maggior parte dei lavoratori, che infatti hanno sfiduciato l’intera Rsu in quota Cisl. Lo sciopero quindi la naturale conseguenza. Per tutta la giornata l’attività produttiva è stata di fatto paralizzata ma sono state consentite le operazioni di carico e scarico ai camionisti che non hanno nulla a che vedere con questa vertenza che potrebbe portare  presto ad altri scioperi. Intanto a tutt’oggi dalla proprietà non è arrivata nessuna risposta alle richieste dei lavoratori.

Intervista a Claudio Tonelli, Filctem/Cgil