Al secondo tentativo la Dhl non sbaglia e con la vittoria di gara 4 chiude la serie con Trento volando in finale Scudetto contro Perugia. Si parte domenica 1 maggio al PalaPanini

Un’altra finale è conquistata, adesso bisogna lottare per vincere. La Dhl Modena ha espugnato ieri sera, per la seconda volta consecutiva, il PalaTrento e ha chiuso sul 3-1 la serie di semifinale contro i rivali della Diatec. Missione compiuta per coach Lorenzetti e per i suoi ragazzi che non hanno fallito alla seconda opportunità di chiudere i conti dopo la sconfitta casalinga di gara 3. Esce alla distanza la formazione gialloblù che dopo mesi difficili può dirsi in forma migliore rispetto ai rivali che pagano un Lanza ancora a mezzo servizio e un Djuric out per problemi al ginocchio. Non basta, quindi, il solito concreto ed inarrestabile Kaziyski a mantenere in vita una Trento che parte forte, ma spreca un buon vantaggio nel primo set, non converte due possibilità per chiuderlo e deve inchinarsi ad un devastante Vettori che dal servizio ed in attacco indirizza subito il match. Tengono comunque testa i padroni di casa portandosi poi sull’1-1 prima di cedere sempre più il passo ad una Dhl che diventa devastante in attacco, con terzo e quarto set quasi perfetti in attacco per Ngapeth. Sarà, dunque, finale con Perugia che dall’altra parte del tabellone, a sorpresa, ha eliminato a sua volta in quattro gare Macerata. Una finale in cui Modena potrà contare anche su un ritrovato Petric, partito ieri sera in sestetto e autore di 10 punti con un perentorio 59% dal campo. Numeri importanti per un giocatore che con la sua concretezza ha sempre fatto la differenza, dando quel qualcosa in più ad una squadra che adesso vuole riportare il titolo italiano nel Tempio del Volley.