In Appennino numerosi appassionati, provenienti da tutta l’alta Italia, si sono ritrovati lungo il torrente Scoltenna per percorrere le sue tumultuose acque in canoa

Si può fare canoa anche in Appennino, e lungo un torrente pieno di fascino e di paesaggi stupendi come lo Scoltenna. E’ quanto hanno dimostrato i due club di appassionati di Imola e Bologna che hanno dato vita sabato e domenica a un raduno che ha richiamato sportivi da tutta l’alta Italia per sfidare le vorticose acque a colpi di pagaia. Quartier generale allestito a Pian della Valle, ai piedi di Lama Mocogno, e possibilità di percorrere due tratti: uno abbastanza tranquillo da qui in giù per circa 4 km, e l’altro (pensato per gli esperti) con partenza più a monte a Strettàra di Riolunato, nei pressi della diga. Proprio Enel Green Power, sponsor della manifestazione, ha garantito la fruibilità del torrente anche in un momento abbastanza siccitoso liberando acqua dalla diga al momento delle discese. Questo ha assicurato piena percorribilità nei due giorni, permettendo di tracciare un ottimo bilancio del 1° Raduno degli Scoltennati (così è stata chiamata l’iniziativa), facendo già pensare al bis.

Intervista a Massimo Sticca, Presidente Canoa Club Aqua Sport Santerno e Claudio Pausini, Segretario Canoa Club Aqua Sport Santerno